Editoriale
Nel 1947 Maurice Coutot fonda la Chambre des Généalogistes Successoraux de France (Camera dei Genealogisti Successori Francesi) con lo scopo principale di dare un’organizzazione ai rapporti tra i genealogisti.
A sessant'anni da quell'evento il contesto che fa da sfondo alle azioni dell'ente si è trasformato profondamente e pone oggi nuovi obiettivi:
il riconoscimento del diritto di tutela del consumatore ha rafforzato la necessità di creare un vero e proprio legame con gli eredi;
la regolamentazione in materia di divulgazione di documenti contenenti dati personali ha dato vita a numerose restrizioni che hanno reso indispensabile stabilire delle deroghe per accedere a tali documenti;
le recenti riforme legislative, modificando il diritto di famiglia, hanno stravolto delle pratiche che erano ormai divenute abituali;
la definizione degli obblighi del Genealogista nei confronti del Notaio e viceversa ha fatto aumentare il livello di rigore necessario nell'esercizio della professione;
la comparsa dell'assicuratore come interlocutore, fenomeno sempre più frequente, ha trasformato il semplice fatto di adempiere al mandato affidato al Genealogista dall'erede in qualcosa di simile a un percorso a ostacoli.
In questo nuovo quadro la semplice organizzazione dei rapporti tra colleghi non è più sufficiente: la Camera deve sì dare ascolto alle esigenze dei privati in cerca di informazioni o che desiderano risolvere una controversia, ma deve anche, e soprattutto, instaurare un dialogo costruttivo con tutti i suoi partner, ossia con amministrazioni, autorità pubbliche, notai e assicuratori.
Un ampio programma che esprime la volontà, negli anni a venire, di agire in maniera molto diversificata.
Dominique MASSON
Presidente